Tra i materiali su cui è possibile eseguire operazioni di maschiatura, l’acciaio inox è sicuramente uno dei più complicati. Il problema principale dell’acciaio inox è che, durante le lavorazioni particolarmente intensive, tende a scaldare e a stringere, per cui i maschi utilizzati si usurano in fretta e non sempre garantiscono prestazioni ottimali.

Questa è proprio la problematica sollevata da un utilizzatore al Customer Care di Vergnano, al quale si è rivolto per ricevere indicazioni e consigli.

Utilizzatore: Buongiorno. Sto maschiando acciaio inox. Riscontro vari problemi: la qualità del filetto non è buona, sembra strappato e il foro tende ad essere stretto. Oltre a ciò i maschi durano pochissimo. Ho provato a cambiare i parametri di taglio ma non cambia nulla.

Vergnano: Buongiorno a Lei. Mi permetta alcune domande per inquadrare meglio il problema: il foro è cieco o passante?

U. : Ho entrambe le tipologie, cieco e passante. Ma il problema è lo stesso.

V. : Sta maschiando a taglio o a rullare?

U. : Al momento a taglio, ma avrò un lotto di pezzi che dovrò rullare.

V. : Che tipo di maschio usa attualmente?

U. : Sto usando un maschio generico per acciai in Hsse non rivestito

V. : I problemi che sta riscontrando sono piuttosto comuni. L’acciaio inox non è semplice da lavorare. Durante la lavorazione tende a scaldare molto, tende a stringere e, di conseguenza, usura in fretta i maschi. In maschiatura non risulta quasi mai utile variare i parametri di taglio. Piuttosto, bisogna puntare subito alla scelta giusta del maschio in funzione del tipo di materiale da lavorare. Per ciò che riguarda il suo caso, Vergnano propone nuovissimi maschi appositamente concepiti e sviluppati. Abbiamo infatti appena presentato i maschi per acciaio inox P150 e P170: P150 per fori passanti e P170 per fori ciechi.

U. : Perché vanno meglio di altri? Cos’hanno di speciale?

V. : Tutta la progettazione è avvenuta con l’obiettivo di superare i problemi che lei ha esposto sopra. Per cominciare,  il materiale utilizzato per costruire il maschio non è semplice Hsse, materiale ottimo ma con alcuni limiti di durata che emergono durante lavorazioni gravose tipo la sua. I P150 e P170 sono realizzati con acciai sinterizzati dedicati: P150 per fori passanti, P170 per fori ciechi.

U. : Come mai due acciai differenti?

V. : Un maschio con elica a forte torsione per fori ciechi (il nostro P170) sopporta sollecitazioni completamente diverse rispetto a quelle a cui è sottoposto un maschio a tagli dritti e imbocco corretto (il nostro P150) per fori passanti. Da qui l’idea di differenziare il materiale di base e ottimizzarlo in funzione del compito che è chiamato a svolgere.

U. : Interessante. Altre caratteristiche peculiari dei P150 e P170?

V. : Per essere sintetico le indico a grandi linee gli altri due punti di forza di questi nuovi maschi: geometria super specializzata per inox e rivestimento dedicato all’inox. Come per la scelta del materiale base, anche per la geometria si è cercato di andare verso soluzioni che risolvessero i problemi della specifica lavorazione dell’inox. La scelta è quindi caduta su un tipo di geometrica che garantisse ottima taglienza ma, allo stesso tempo, garantisse robustezza e, di conseguenza, durata. Con un maschio robusto e molto tagliente si ovvia ai problemi che citava Lei all’inizio di questa chiacchierata.

U. : A questo punto immagino che anche il rivestimento sia dedicato…

V. : Ha colpito nel segno. Da anni l’azienda Vergnano, completamente e orgogliosamente italiana, è impegnata nella ricerca di nuove soluzioni anche per ciò che riguarda i rivestimenti. I nostri impianti di ultima generazione ci permettono di sperimentare di continuo. Come potrà notare sfogliando il nostro catalogo, prevediamo diversi rivestimenti a seconda della destinazione d’uso dei maschi: anche i nuovi P150 e P170 non hanno eccezione; su questi maschi infatti proponiamo l’innovativo rivestimento G-MAXX. Si tratta di un rivestimento multistrato specificatamente studiato per affrontare l’acciaio inox; le sue caratteristiche principali sono, riassumendo, due:

• minimizzare l’attrito e far scivolare via meglio e prima possibile il truciolo, che è sempre l’indiziato numero uno laddove ci sono guai. Prima il truciolo se ne va, meglio è;
• creare una barriera al calore, altra fonte certificata di guai per l’utensile

U. : La ringrazio per le informazioni.

V: Grazie a Lei. Mi permetta di concludere invitandola, se gradirà, a provare i nostri maschi. Il nostro storico Rivenditore Autorizzato Macchine Motori Pozzi sarà lieto di darle tutto il supporto necessario. Noi saremo al suo fianco.

Dalle parole del team Vergnano possiamo quindi capire quanto sia importante, per ovviare il problema della maschiatura dell’acciaio inox, scegliere maschi in cui materiale, geometria e rivestimento sono appositamente scelti e utilizzati per agire al meglio proprio su questo materiale, come i maschi P150 e P170 di Vergnano. E’ possibile acquistarli direttamente nel nostro negozio, passate a trovarci!